L’ovino alla cocque

S. Tuminelli - D. M. Tuminelli

Se vi piace questa canzone, che partecipò alla 39° Edizione dello Zecchino d'Oro (1996), dovete ringraziare Maurizio (4 maggio 2002).

Solista:
Sono stato un po’ malato e la mamma ha detto: “Tu,
hai il visino che è sciupato, devi un po’ tirarti su.
E per questo, in conclusione, da domani a colazione,
Ti darò qualcosa ad hoc: un ovino alla coque!…”

Prendo dal cestino, croccantissimo, un crostino…
lo intingo nell’ovino… ma, perbacco! casca giù!
Prendo un cucchiaino per pescare il mio crostino…
Ma pure il cucchiaino nell’ovino cade giù.
Acchiappo una forchetta e stavolta, senza fretta,
la immergo nell’ovino per pescare il cucchiaino
e il crostino che è più giù…
ma anche la forchetta, che tenevo stretta
mi scappa e nell’ovino casca giù!

Coro:
Che shock… quell’ovino alla coque!

Solista:
Prendo un mestolino, con prudenza lo avvicino
al bordo dell’ovino.. manco a dirlo! cade giù!
Prendo un arpioncino e lo scaglio nell’ovino
per prendere il crostino… ma anche quello resta giù!
Afferro una scaletta, lunga, lunga, stretta, stretta,
la calo nell’ovino per cercare l’arpioncino
insieme al mestolino, la forchetta, il cucchiaino
e il crostino che è più giù…
ma anche la scaletta, che tenevo stretta
mi sfugge e nell’ovino cade giù!

Coro:
Che shock… quell’ovino alla coque!

Solista:
Ma quando è profondo?… E’ un pozzo senza fondo!
divento furibondo sempre più

Coro:
Ovino malandrino, ridammi il mio crostino!
se calo un panierino me lo mandi su?…

Solista:
Calo un lampioncino con un lungo cordoncino
nel fondo dell’ovino, per capire un po’ di più
scendo giù il lumino all’interno dell’ovino
fa luce per benino… e scopro che laggiù
Sul fondo c’è un pulcino tutto giallo canarino
che insieme al mio crostino si è mangiato il cucchiaino
in seguito, di fretta, ha ingoiato la forchetta
assieme al mestolino ha fatto fuori l’arpioncino
con tutta la scaletta, lunga, lunga, stretta, stretta
e, l’ultimo spuntino, si è pappato il lampioncino
e la luce non c’è più!
E questo mistero sembra ancor più nero
adesso che non ci si vede più

Coro:
Che shock… quell’ovino alla coque!

Solista:
Ma ecco che la mamma interrompe il dramma
svegliandomi mi fa saltare su:

Coro:
Toc- toc? c’è l’ovino alla coque!
Che shock… quell’ovino alla coque!

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