Quando il sughero pesava

Guido Gozzano

Tratta da Le dolci rime, in La principessa si sposa, Milano, Treves, 1917

Quando il sughero pesavaLeggiamo insieme: Quando il sughero pesava di Guido Gozzano

Guido Gozzano si serviva di strofe per introdurre le numerose fiabe che dedicava ai bambini: utilizzava il motivo dell’assurdo e del mondo alla rovescia (neve nera, sughero pesante, pietra leggera…) per catapultare il lettore nel mondo della fantasia dove tutto può succedere e dilatava la formula iniziale del C’era una volta…

Quando il sughero pesava
e la pietra era leggera
come il ricciolo dell’ava
c’era, allora, c’era… c’era…

Quando in quella che fuggì
settimana veritiera
si contò tre Giovedì
c’era, allora, c’era… c’era…

Quando i polli ebbero i denti
e la neve cadde nera
(bimbi, state bene attenti
alla fiaba di stasera);
quando i polli ebbero i denti
c’era allora, c’era…, c’era…

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