Carte Pokémon, manuale di istruzioni per genitori

Carte Pokémon

Tutto quello che volevate sapere sulle Carte Pokémon!

Se avete un figlio alle elementari prima o poi vi capiterà di confrontarvi con il famigerato mondo dei Pokémon.

Non intendiamo quello virtuale di Pokémon Go, dove si acchiappano mostri con lo smartphone, che ha fatto impazzire anche molti adulti la scorsa estate, ma quello reale fatto di carte, bustine, scambi e deck da milioni di dollari, che scandiscono le giornate dei nostri bambini, tra gioie e dolori.

Ecco una guida semiseria per genitori che vogliono capire meglio i Pokémon.

La qualità e non la quantità

Inutile cercare di entrare nella logica del gioco, perché se hai più di 13 anni districarsi nel complicato universo delle EX che per qualche strano mistero si legge “iex”, Charizard, Evoluzioni, Mega e Full Art è una missione impossibile.

Tra l’altro quasi sempre neppure i diretti interessati conoscono davvero le regole del gioco, che vengono rivisitate e inventate secondo l’occasione.

Anche perché i bambini quasi mai vogliono giocare con le carte, ma semplicemente possederle, collezionarle e mostrarle agli amici.

Vi basti dunque sapere che non serve possedere un mazzo con tante carte per essere forte.

Carte Pokémon

Sono solo “certe carte” quelle che contano. Ergo, inutile svenarsi in edicola per comprare bustine da 5 euro, perché potresti assistere alla scena di un bambino che, dopo aver aperto il pacchetto, lancia le carte a terra con una smorfia dopo che non ha trovato niente di suo interesse.

A conti fatti, può valer la pena cercare le carte singole in Rete e utilizzarle come regalo per qualche occasione importante. Inizialmente, qualsiasi genitore dotato di un minimo di cervello inorridisce davanti al prezzo di certe EX da collezione, ma col tempo quasi tutti capiscono che l’investimento mirato è meglio dell’inutile stillicidio.

Ed è così che insospettabili mamme manager si trasformano in giocatrici d’azzardo e passano nottate su e-bay USA, pur di accapparrarsi un Kyurem nero al miglior prezzo o organizzano spedizioni fuori città per comprare carte introvabili da nerd sconosciuti, contattati on line.

Senza arrivare a questi eccessi, nella nostra esperienza il sito con il miglior rapporto qualità/prezzo è il sito inglese Magic Madhouse.

Carte Pokémon

Se mentre leggete state pensando di poter risolvere tutto lasciando vostro figlio fuori dal girone infernale, sappiate che state seriamente rischiando di farne un disadattato, perché come mi ha detto il cartolaio-spacciatore di Pokémon sotto casa: “Signora mia, questo è un gioco che favorisce la socializzazione!”

Occhio agli scambi di Carte Pokémon

A proposito di socializzazione, passiamo al secondo capitolo, quello degli “scambi”, altrimenti detti “furti” di carte Pokémon.

Ho visto amicizie decennali sgretolarsi per colpa di un Reshiram e litigate furibonde per un pugno di EX; purtroppo questo è un gioco che favorisce sì le relazioni fra bambini, ma non funziona come le figurine dei calciatori.

Lo scambio non è mai uno scambio e basta: ti dò la mia doppia e tu mi dai la tua, secondo la logica del celo, celo, manca. Qui ogni carta è un mondo di significati e punti, quelle che interessano veramente sono poche e nessuno vuole scambiarle alla pari.

Carte Pokémon

Le logiche per convincere un tuo pari a separasi da una carta potente assomigliano quindi più a una sorta di raggiro al pelo della truffa, più che allo scambio.

E i furti di Pokémon più o meno volontari sono all’ordine del giorno, con tutti i pianti, tragedie e mamme infervorate del caso.

Ahimè! Un altro grande classico degli scambi è “lo scambio con pentimento”.

Ovvero il bambino sprovveduto, subito dopo aver ceduto la sua carta, rinsavisce (o meglio, ci pensano gli altri ad aprirgli gli occhi), si rende conto di averci smenato e cerca di riaverla indietro. Segue la rissa più o meno sanguinosa.

Infine c’è anche l’appropriazione indebita vere e propria, che si basa sulla legge non scritta: l’occasione (leggi il mega Charizard xy Evolution) fa il bimbo ladro.

Funziona così, a domanda: “Se vedi un mazzo di carte incustodito dove scintillano due o tre EX di valore inestimabile che fai? Le prendo! Rispondono in coro tutti i giocatori di Pokémon dalla fedina non proprio integerrima.

Va menzionato poi il ruolo centrale di fratellini e sorelline minori nello smercio di carte, perché spesso e volentieri, i piccoli vengono pilotati dagli scaltri fratelli maggiori per concludere affari con i compagni di classe.

Chiaramente non sono sempre rose e fiori, perché se qualcosa va storto parte la faida famigliare.

Carte Pokémon

Le Carte Pokémon a scuola sì o no?

Ecco il dilemma che si pongono ogni giorno schiere di maestre e genitori. Ma il fatto di permettere o meno l’ingresso dei Pokémon in classe è un tema complicato.

Da una parte è bene che mamma e papà si rendano conto che stanno mandando in giro il figlio con un mazzo che può avere lo stesso valore di un i-phone 7, dall’altra gli insegnanti devono essere consapevoli di quello a cui vanno incontro legalizzando i Pokémon a scuola, se pure solo ed esclusivamente durante l’intervallo.

Una volta, una maestra di nostra conoscenza ha requisito a un ragazzino 6 carte Pokemon EX rarissime-costosissime-praticamente introvabili e  le aveva lasciate sulla cattedra. Il giorno dopo erano -stranamente- sparite! Tanto per dirne una.

Eppure che senso ha costruirsi un deck invincibile per tenerlo in cassaforte e non poterlo sfoggiare mai con gli amici? E’ un po’ come chi tiene i gioielli in banca, vallo a spiegare a un bambino!

Breve Glossario delle Carte Pokémon

Tentare di seguire il filo di un discorso di Pokémon fatto da due ragazzini infervorati ci fa sentire o molto vecchi o molto stupidi, eppure qualche termine base è bene impararlo se vogliamo tenere aperto uno spiraglio di comunicazione.

Carte Pokémon

  • DECK: E’ il mazzo di carte che si costruisce per giocare.
  • EX: La parola ex sta per extra, come indicato varie volte dagli attacchi che hanno effetti secondari sui Pokémon ex. La differenza maggiore tra i Pokémon ex e gli altri tipi di Pokémon è che i Pokémon ex sono significativamente più forti rispetto ai normali Pokémon: generalmente hanno attacchi più potenti.
  • GX: Sono nuove carte disponibili nella serie Sole e Luna, contraddistinte da attacchi e Pokémon speciali completamente inediti nel Gioco di Carte Collezionabili.
  • FULL ART: Sono le carte luccicanti, quelle che brillano e sono molto più ambite delle altre.

Trucchi, scaramanzie e leggende metropolitane

Lasciando la parola ai piccoli collezionisti, scopriamo che hanno tutte le loro teorie scaramantiche davanti a una bustina.

C’è chi sostiene che le buste con dentro una carta EX emanino un odore particolare e prima di scegliere, passa in rassegna il mucchio dell’edicolante stile cane da tartufo.

Quando apri una busta poi, ci sono vari riti scaramantici tipo girare il mazzo al contrario, contare tre carte, pescare la quarta e metterla sul fondo, perché le carte rare occupano sempre allo stesso posto. Sarà (:

Carte Pokémon

Un avviso -infine- per tutte le mamme con la mania del decluttering: mai buttare in pattumiera i quintali di carte Pokémon, una volta che i pargoli raggiungono il limite d’età, perché questo è un gioco che si tramanda da una generazione all’altra e una buona carta Pokémon è come il buon vino, più passano gli anni più vale.

Ho amiche che ancora si mangiano le mani pensando alle Jimmy Choo che avrebbero potuto comprarsi mettendo all’asta il patrimonio di carte dei figli adolescenti.

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