Invisibile ombra
Ecco la posia di Silvana (23 agosto 2004).
Il mio cielo è mero;
il mio sole
non ha più timore
di ombre maligne.
L’ombra della procella
è distante anni luce,
l’ombra delle delusioni
è, ora, invisibile.
Ha vinto il sereno!
Il mio firmamento
S’oscurerà ancora.
Lo so.
Il mio sole
avrà ancora paura.
Lo so.
Ed il mio intelletto
sarà ancora turbato.
Non lo ignoro.
Ma attualmente
quell’ombra del dolore
è invisibile.
Oggi,
il sole dell’anima mia
illumina dolcemente
i miei versi.