Un’ombra amica
A mia mamma
Ecco la posia di Silvana (24 agosto 2004).
Silenzio,
mi guardo intorno,
non vedo più
ombre di delusioni,
non più sento
ombre di mani
che fanno male.
Vedo
un’ombra amica
che olezza
soltanto d’amore,
vedo
una sagoma dolcissima;
ma non metafisica.
Tacio
e mi guardo,
ancora,
attorno,
e trovo,
a me, accanto
l’ombra amica,
malinconica,
ma pur,
sorridente e sincera
di mia madre.