L’addio del sole
Ecco la poesia di Silvana (26 settembre 2004).
Vedi,
fanciulletta mia,
è autunno!
Odi,
bimbetta mia,
come spira
sui colli
il maestrale?
Il sole
potente non è più;
non è più
quell’astro infuocato
che nell’estiva stagione
ti abbagliava
le iride
e scaldava
il tuo cranio.
Egli, attualmente,
sta piangendo
lacrime di procella,
mormorando
l’estremo suo saluto
al cielo,
alla terra
ed all’intera natura,
circondato, soltanto,
dalla brezza autunnale
che man mano
s’irrigidisce.