Cenerentolina
Ecco la poesia di Giannina. E' stata scritta nel 1988 per la sua piccola Cristina, che si divertiva tanto a sentirla (2 settembre 2004).
C’era una volta una piccola bambina di nome Cenerentolina,
era piccina, graziosina e lavorava sempre in cucina.
Aveva due sorellastre, cattive, brutte e monellacce.
Lei se ne stava in cucina a sognare di diventare regina.
Il principe, un editto proclamò:
“Chi regina vuole diventare al ballo di Corte si deve presentare”
Al ballo di Corte le due sorellastre si prepararono,
ma Cenerentolina rimase a piangere in cucina.
Capitò così che la sua fatina la trasformò in principessina.
Lei al ballo del principino andò e un valzerino con lui ballò.
Subito lui se ne innamorò ma a mezzanotte lei scappò,
la scarpetta sulla scalinata lasciò.
Il principe disperato mandò un comunicato:
“La padroncina della piccola scarpina si doveva presentare
per andare con lui all’altare”