Filastrocche ed indovinelli tramandati da madre a figlia

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Filastrocche ed indovinelli tramandati da madre a figlia

 

Da “Il Corriere della Sera” – venerdì 12 maggio 2000

 

Un esempio di filastrocca: “Lunedì andò da Martedì per vedere se Mercoledì avesse saputo da Giovedì se fosse vero che Venerdì avesse detto a Sabato che Domenica era festa” E poi una sfilza di indovinelli.
Uno a caso: “Qual’è il gigante che porta casse grandi come palazzi e non riesce a reggere un sassolino?”
La risposta sta in Filastrocche.it, un sito che Jolanda ha ideato e messo on line in onore della sua bambina, Matilde. Le ha cantato mille volte le filastrocche ripescate dai suoi ricordi di bimba finché un giorno non ha pensato di mettere tutto a disposizione di tutti, cioè nel libro infinito di Internet.
E allora ecco spuntare antiche cantilene, impossibili scioglilingua, divertenti indovinelli e qualche conta per i più piccoli.
Il tutto all’ombra di casette colorate, paperette, cagnolini, pecorelle e altri animaletti disegnati su ogni pagina.