Gli stivali ballerini
R. Marcora - N. Comolli
Se vi piace questa canzone, che partecipò alla 14° Edizione dello Zecchino d'Oro (1972), dovete ringraziare Carlo Maria, autore anche della base musicale e del Karaoke (21 aprile 2002).
SOLISTA:
Eran due stivali molto semplici
fatti di pelle blu,
nel più bel negozio di una gran città
stavano esposti là.
RITORNELLO:
Eran stati fatti a mano,
da chi proprio non lo so,
per un ballerino russo,
che però non li comprò.
Eran nati ballerini,
eran nati per danzar
e chiunque li mettesse
lo facevano ballar!
CORO:
HEI! Lallalà, lallalà, su balliamo, lallalà…
Lallalà, lallalà, trallallerolà… Ehi!
Lallalà, lallalà, su balliamo, lallalà…
Lallalà, lallalà, balla un po’ con noi!
SOLISTA:
E un signore assai distinto
in vetrina li addocchiò,
dell’acquisto fu convinto
ed a casa li portò.
CORO:
Hei!
SOLISTA:
Era un tipo serio e molto timido
con due baffoni in su,
non aveva amici e non rideva mai
ed era triste assai.
RITORNELLO:
S’infilò quegli stivali
poi per strada se ne andò,
tra le macchine e la gente,
lui tranquillo camminò.
Ad un tratto le sue gambe
cominciarono a tremar
e ad un ritmo indiavolato
lui si mise a ballar!
CORO:
HEI! Lallalà, lallalà, su balliamo, lallalà…
Lallalà, lallalà, trallallerolà… Ehi!
Lallalà, lallalà, su balliamo, lallalà…
Lallalà, lallalà, balla un po’ con noi!
SOLISTA:
Alla fine della danza
un applauso scrosciò,
da quel giorno fu felice,
la tristezza se ne andò!
CORO:
Hei! Hei! Hei!
SOLISTA:
Balla, balla insieme a noi!
Balla, balla insieme a noi!
Balla, balla insieme a noi!
Balla, balla insieme a noi!
Hei!