Il sogno riparatore
Ecco la poesia di Tessy (5 ottobre 2004).
Mi guardo intorno e ti vedo…
mi avvicino al tuo lettino e mi siedo.
Ti accarezzo piano…
tu afferri subito la mia mano.
Vuoi che ti prenda in braccio,
mi sorridi e getti via il ciuccio.
Ecco… ti stringi forte al mio petto,
chiedi coccole e tanto affetto.
Sono felicissima di abbracciarti,
è dolce e tenero baciarti.
Mi lascio andare in un turbinio di sensazioni,
di grandi… piacevoli emozioni,
che mi procurano un brivido… una scossa
… poi all’improvviso… tutto cessa.
Stavo sognando… la mente mia,
era immersa nella fantasia.
Cercava di colmare nel mio cuore malato,
quel vuoto mai riempito… mai appagato.
Complimenti!… Cara mente mia,
hai adottato un’efficace strategia:
quello che non ho avuto nella realtà,
me lo regali tu nel sogno,
e giorno dopo giorno, mentre dormo,
colmi il mio cuore di gioia e felicità!