La piccola cuoca

Nidasio - Illustrazioni di Brambilla - Edizioni Carroccio

Se vi piace questo racconto, dovete ringraziare Stefano che ci ha inviato le immagini e il testo (20 Agosto 2025).

La piccola cuoca

Leggiamo insieme: La piccola cuoca di Nidasio – Illustrazioni di Brambilla – Edizioni Carroccio

La piccola cuoca

Un giorno la Pinina,
trovandosi in cucina,
pensò di cucinare,
e il pranzo preparare.

Mammina era discesa
a fare un pò di spesa
pregando la piccina
di essere buonina.

Pinina, col grembiuolo,
il mestolo e il paiolo,
pensò, tutta contenta,
di fare la polenta.

La piccola cuoca

E giù nel pentolone
farina a profusione.
“Ne voglio fare un piatto
da darne pure al gatto”.

Il gatto che ascoliava
sorrise e disse: “Brava!
Ma ai gatti di riguardo
fa gola più col lardo!”.

Il lardo, la Pinina,
mischiò con la farina
ed ecco che un topetto
vien fuori da un buchetto…

La piccola cuoca

“Pinina, cosa fai?
Tu la rovinerai!
Ci vuole il formaggino…”
diceva il topolino.

“Vedrai cosa diventa
col cacio la polenta!”.
E il cacio, la piccina,
mischiò nella farina.

Pinina era giuliva;
la pentola bolliva,
la fiamma crepitava,
il mestolo girava.

La piccola cuoca

“Se un poco ne rimane
lo voglio dare al cane”.
E il cane, quatto quatto,
si presentò col piatto.

Scodinzolò un pochino,
fiutò nel pentolino
e disse : “Cara mia,
ma è una porcheria!

Ma dimmi, cosa aspetti?
Il burro non lo metti?”,
e il burro la Pinina
mischiò con la farina.

La piccola cuoca

Pinina, arcicontenta,
girava la polenta
pensando: “Poi, un pochino
ne darò all’uccellino”.

Ed ecco l’usignuolo,
a lei, venire in volo:
“Che bella polentina
che fa la mia Pinina.

Però.. però non vale
se non ci metti il sale”.
E il sale, la piccina,
mischiò con la farina.

La piccola cuoca

Ed ecco, dalla porta,
mammina con la sporta:
“Più niente c’è al mercato,
papà verrà affamato.

Occorre preparare
qualcosa da mangiare…”.
E mamma, preoccupata,
si vede disperata.

Allora la Pinina
portandola in cucina
le mostra la polenta
che si raffredda lenta.

La piccola cuoca

Mammina, sbalordita,
la tocca con le dita
perché, quasi, non crede
à tutto quel che vede.

“Ma chi l’ha preparata?
È stata qualche fata?
Non mi vuoi far pensare
che tu sai cucinare?”.

E dopo un momentino
arriva paparino;
si va di là a lavare
e chiede da mangiare.

La piccola cuoca

La mamma gli racconta
che la polenta pronta
a casa dal mercato
sul tavolo ha trovato.

È stata la Pinina,
la cuoca stamattina!
Ormai non tremo più
con questa servitù!

Ascolta la Pinina,
che lieta sta in cucina,
la lode che le fa
la mamma ed il papà.

La piccola cuoca

 

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Collana Gioconda

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