Oh mamà papà
S. Cutugno
Se vi piace questa canzone, che partecipò alla 30° Edizione dello Zecchino d'Oro (1987), dovete ringraziare Carlo Maria, autore anche della base musicale e del Karaoke (19 aprile 2002).
Siamo i figli dell’arcobaleno,
siamo in fila indiana in questo treno
che va sulle rotaie del sereno,
che vola come il vento in un baleno.
Siamo l’esercito del cuore,
i frutti e i fiori dell’amore
bianchi neri e gialli e tutti uguali;
e sopra un aquilone
cantiamo una canzone.
Oh mamà,
ti spiego come è fatta
questa nostra città.
Oh mamà,
le strade sono azzurre
E grattacieli non ha.
Oh papà mamà,
la nostra casa rosa
è in via felicità.
Oh papà mamà,
c’è un posto anche per voi
nella nostra città.
Siamo noi i ragazzi delle stelle,
ma le favole non son più quelle.
Biancaneve non ha più fortuna,
c’è Gig Robot e Mazzinga sulla luna.
Gomma americana e cocacola,
Ma il latino poi si studia a scuola.
Passa il tempo, corre troppo in fretta;
il tempo delle mele
è qui che già ci aspetta.
Oh mamà,
ti spiego come è fatta
questa nostra città.
Oh mamà,
puoi fare i sogni azzurri
in via felicità.
Oh papà mamà,
si balla e poi si canta
e non esiste l’età.
Oh papà mamà,
venite in fila indiana
nella nostra città.
Oh mamà,
Oh mamà,
Oh papà mamà,
si balla e poi si canta
e non esiste l’età.
Oh papà mamà,
venite in fila indiana
nella nostra città.
Venite in fila indiana
nella nostra città.