Presepio fiorentino

Angiolo Orvieto

Tratta da La sposa mistica. Il velo di Maya, 1898

Presepio fiorentinoLeggiamo insieme Presepio fiorentino di Angiolo Orvieto (1869-1967)

I

Esci meco, sorella, nella tersa
alba invernale; mentre trema ancora
l’astro, tenero nuncio dell’aurora,
e ancor nell’ombra è la città sommersa.

Da’ virginei sogni appena emersa
— un’aura lieve i capelli ti sfiora —
vieni in questa silenziosa ora,
che nel cuor nostro ogni fragranza versa.

L’anima fresca ora sente la vaga
tenerezza dell’alba, e una leggera
ansia, quasi nascesse primavera.

E anderemo lontano, in una plaga
ove sarà più dolce a noi sognare.
Ecco il presepio: varca il limitare.

II

La stella, che nell’alba fiorentina
sorridea, pure in questa plaga estrema,
in questa dolce oriental mattina,
fra lievi nubi, o mia sorella, trema.

È una remota alba in Palestina;
qualche cosa nell’ombre par che gema;
ma nella lontananza porporina
traluce omai del giorno il diadema.

O sorella, qui mormorano lente
acque, e laggiù lontane carovane
vanno per i deserti, sonnolente;

e anderanno sempre più lontane,
in traccia di palmizi e di fontane,
sovra l’aride sabbie, al sole ardente.

III

Ma dove, dove andate voi, pastori,
che, avvolte l’anche di villose pelli,
senza le capre irsute e i miti agnelli,
salite l’erta a questi primi albori?

Noi vedemmo – rispondono – o fratelli,
per il cielo trascorrere bagliori
di fiamme a notte, e udimmo: «Uscite fuori
quando sia l’alba e cantino gli augelli.

Uscite fuori e andate a quella umile
capanna, dove sulla paglia giace
Quegli che al mondo recherà la pace».

Così l’Angelo disse; e noi, lasciato
senza sospetti il gregge nell’ovile,
andiamo a salutar Colui che è nato.

IV

Va coi pastori, o mia dolce sorella;
io non son degno di venir con loro:
io resto fuori a contemplar la stella,
a udir gli augelli e il ruscello canoro.

Baleneranno agli Angeli le anella
luride e lunghe della chioma d’oro
al tuo passaggio, e nella lor favella
saluteranno te gli Angeli in coro.

Entra nella capanna e invoca, o santa,
per me la fiamma che ai pastori brilla,
che nell’anima tua pura sfavilla.

Io qui ti aspetto e trepidando spio
se, come il ciel di porpora s’ammanta,
così spunti la luce nel cuor mio.

 

 

Poesie di Natale
Per le migliori Poesie di Natale, clicca qui!

Filastrocche di Natale
Per le più belle Filastrocche di Natale, clicca qui!

Canzoni di Natale
Per le più belle Canzoni di Natale, clicca qui!

Ascolta le filastrocche di Natale
Per ASCOLTARE le recite di alcune tra le più famose filastrocche di Natale, clicca qui!

Filastrocche di Capodanno
Per le più belle Filastrocche di Capodanno, cliccate qui!

Poesie di Capodanno
Per le migliori Poesie di Capodanno, cliccate qui!

Poesie su Epifania
Per le più belle Poesie su Epifania, Re Magi e Stella Cometa, cliccate qui!

Filastrocche su Epifania
Per le migliori Filastrocche su Epifania, Re Magi e stella cometa, clicca qui!

Filastrocche sulla Befana
Per le più belle Filastrocche sulla Befana, clicca qui!

Poesie sulla Befana
Per le migliori Poesie sulla Befana, clicca qui!

 

E ANCORA:

Calendario dell'Avvento
Per scoprire TUTTO sul Calendario dell’Avvento, clicca qui!

Lavoretti di Natale
Per i migliori Lavoretti di Natale, clicca qui!

Addobbi natalizi
Per i più begli Addobbi natalizi, clicca qui!

decorazioni natalizie fai da te
Per le più belle Decorazioni natalizie fai da te, clicca qui!

creazioni di Natale fai da te
Per altre Creazioni di Natale fai da te, clicca qui!

Disegni di Natale da colorare
Per i più bei Disegni di Natale da colorare, clicca qui!

 

Visita lo Speciale Natale!
Speciale Natale

Visita lo Speciale Capodanno!
Speciale Capodanno

Visita lo Speciale Befana e Epifania!
Speciale Befana e Epifania

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?