Sirena del Mar
Se vi piace questa filastrocca ringraziate Vittorio di Bologna. Oggi ha quasi 60 anni e molti anni fa suo padre gliela cantava spesso prendendolo sulle sue gionocchia facendo così nascere in lui la passione per il mare e le barche a vela. (30 luglio 2007)
Cantiamo insieme: Sirena del Mar
Mentre urlava cupo il mar,
sul suo veliero intrepido,
il gran Corsaro, scorgendo il faro,
scese coi suoi predon,
a saccheggiare l’isola.
Fuggiron donne e bimbi lontan,
ma i pirati una bimba presero,
ella era bella e giovane,
il Capo l’afferrò:
“Sirena del mare, sorridimi e non tremar.
S’io sono pirata, piccola fata,
so pure amar.”
Egli attratto dal suo bianco candor
la baciò con un sussulto d’amor:
“Vieni fuggi!”.
“No! Ho il mio babbo lassù,
è il guardian del Faro Blu.”
Egli allor la lasciò ma lontano cantò:
“Sirena del Mar, ricorda del corsar…”.
Una notte con terror
giunse un messaggio all’isola:
“Entro stasera la Banda Nera
torna per depredar”.
No, non si accende il Faro Blu.
Pien di sgomento Sirena del Mar
quella luce non vide accendere,
quando una voce flebile udì cantar lontan:
“Sirena perché… neppure la luna c’è…
Accendi quel faro!
È il tuo Corsaro
Che vien per te!”.
Sulla Torre lei pian pian si avviò,
ma il suo vigile guardian la scacciò.
Mentre urlavano i marosi lontan,
crepitava l’uragan.
Quella triste canzon era un’invocazion:
“Sirena del Mar, deh fammi approdar…”.
Poi al mattino mentre il sol
illuminava l’isola,
un navigante vide vagante
un corpo su dal fondo…
era il Corsaro biondo…
Anche mia nonna e mia mamma la conoscevano e la cantavano; quindi mi piacerebbe riascoltare proprio la canzone. Mi sembra di aver sentito dire che Claudio Villa l’avesse registrata…
Sì. Anche mia madre mi cantava spesso questa canzone….sarebbe bello risentirla.
Me la facevo cantare da mia nonna
l’ho trovataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Biondo Corsaro claudio villa!!!!!!
Grazie Pippo, un grandissimo regalo!
che regalo mi ha fatto questo signore me la cantava mia madre ed io non ero mai riuscito a trovare il testo mi piacerebbe sentirla con l accompagnamento musicale spero ci sia
i miei nonni mi hanno fatto da genitori e ognuno di loro mi ha trasmesso qualcosa di sé, qualcosa di fondamentale per la mia crescita interiore. Mia nonna materna adorava il sole, il mare e le canzoni. Quando ero piccolo mi portava al mare sulla riviera adriatica e ogni sera dopo cena facevamo una lunga passeggiata durante la quale mi cantava con una bellissima voce le sue canzoni preferite. Tra queste mi aveva colpito quella triste del corsaro. Oggi che ho più di sessant’anni finalmente l’ho ritrovata! Che emozione! Sono di nuovo a Gabicce Mare, con lei, per mano e l’ascolto cantare …
Da ragazzi quando facevamo il bagno in mare in gruppo, c’era un ragazzo mio amico che cantava spesso la strofa: ” sirena del mar sorridi ma non tremar” così ricordavo io. Oggi che mi è venuta in mente questa cosa, alla veneranda età di 71 anni, la cerco in rete e la trovo! Che bella emozione ho provato, ricordavo la strofa giusta, un po’ storpiata la mia, ma l’ho trovata!
Che meraviglia! E che emozione! Una delle canzoni che ho amato di più nella mia vita! Me la cantava sempre mia nonna insime a quella di “Ivana” e quando aveva quasi cent’anni è riuscita a cantarla anche a mia figlia! Nell’ultimo periodo della sua vita era lucidissima e le chiesi di scrivermene il testo: ce l’ho ancora conservato con amore, scritto con una bella grafia leggermente tremolante. Che tenerezza! Non sapete cosa pagherei per sentirne la versione originale e con la musica! Oggi sono tornata indietro di sessant’anni! Grazie davvero, è stata una grande emozione….