Domani è festa
Di questa filastrocca ho cinque versioni differenti.
Se vi piace la quarta, dovete ringraziare Mimmo (19 settembre 2000).
Se vi piace la quinta, dovete ringraziare Michele (3 giugno 2001).
Prima versione
Domani è festa
si mangia la minestra;
la minestra non mi piace,
si mangerà la brace; (variazione: si mangia pane e brace)
la brace è troppo nera,
si mangerà la pera; (variazione: si mangia pane e pera)
la pera è troppo bianca,
si mangerà la panca; (variazione: si mangia pane e panca)
la panca è troppo dura,
si va a letto addirittura.
Seconda versione
Domani è festa
si mangia la minestra;
la minestra non è cotta,
si mangia la ricotta;
la ricotta non è salata,
si mangia l'insalata;
l'insalata è senz'aglio,
piglia la scarpa
e ricomincia da capo.
Terza versione
Domani è festa
si mangia la polenta;
la polenta è senza sale,
si va dal commensale;
il commensale è a Biella,
esce fuori Pulcinella;
Pulcinella va alla messa,
esce fuori la contessa;
la contessa col cappello,
esce fuori il pipistrello;
pipistrello nero, nero:
scappa, scappa c'è davvero!
Quarta versione
Domani è festa,
la pupa alla finestra,
il gatto a cucinare
e topi a ballare.
Quinta versione
Domani è festa
Si mangia la minestra.
Si beve un bicchiere di vino,
Viva viva San Martino
San Martino è pieno di paglia
La bambina è canaglia
Il bambino è birichino
Salta il diavolo dal camino.
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