I party-game sono videogiochi pensati per far giocare insieme le persone, quindi gruppi di amici ma anche e soprattutto i membri della stessa famiglia.

Si gioca in due, tre o quattro e ci si sfida, tutti contro tutti o a squadre, con i controller alla mano, in giochi semplici dove il divertimento conta spesso più della strategia.

Come ultimo titolo di questo genere, Nintendo propone Super Mario Party.

Quali personaggi più dei mitici Mario, Luigi, Yoshi, Peach & Co possono mettere infatti d’accordo genitori e figli davanti a una console?

Non è un caso che il più famoso degli idraulici abbia fatto la sua comparsa negli anni ’80, quando molti dei genitori di oggi iniziavano a inserire gettoni n

elle macchine delle sale giochi e a “smanettare” con i primi home computer. E grazie alla sua simpatia continua a piacere ai giovani e giovanissimi di tutto il mondo.

Perché Super Mario Party è l’ideale da giocare in famiglia

Super Mario Party è un party-game vasto, con moltissimi giochi e opzioni, in cui è praticamente impossibile non trovare un’attività che fa al caso proprio. Circa un’ottantina di minigiochi sfruttano i controller della Switch, chiamati Joy-Con, i cui sensori permettono alla console di capire quando lo sollevate e dove lo puntate: grazie a queste caratteristiche, quindi, se lo usate come un remo potrete schivare le rocce che spuntano impreviste nelle Acque Selvagge di un fiume dal percorso intricatissimo, se lo scuotete con forza svuoterete a tempo di record dei barattoli di caramelle, se lo sollevate in aria funzionerà come una canna con cui pescare quanti più pesci possibili e così via per tantissime altre colorate e imprevedibili attività.

Ed è proprio questa la parte più divertente di Super Mario Party: vedere sorelle, mamma e papà che davanti allo schermo della tv fendono l’aria immaginandosi di vogare su una rapida, ma anche di pulire finestre, rosolare bocconi di carne, infilzare frutta con una spada e marciare come delle majorette è uno spasso assicurato per i bambini!

Il tutto finalizzato a vincere delle sfide, raccogliendo punti e monete, per trovare un vincitore finale, ovvero per incoronare la vera Super Star di cui Mario & Co sono alla ricerca in questo party-game.

Le modalità di gioco sono intuitive e semplicissime (anche il genitore più inesperto ce la potrà fare, parola nostra!), in ogni caso i tutorial che precedono ogni minigioco spiegano minuziosamente sia lo scopo delle attività sia come utilizzare i controller, consentendo anche un po’ di pratica prima di cominciare le vere e proprie sfide.

Per cominciare la festa

Quando aprirete Super Mario Party, dopo una intro animata che spiega lo spirito e lo scopo del gioco, dovrete scegliere come prima cosa il vostro avatar, sfogliando i profili dei famosi personaggi del mondo di Mario. Poi non farete altro che esplorare Piazza Party, una sorta di festa open air in cui vi si presentano le varie opzioni di gioco: il primo approccio al party game può avvenire attraverso la modalità libera, cioè scegliendo a piacimento tra gli 80 minigiochi proposti da un tabellone. Ma prendendo sicurezza e procedendo nell’esplorazione della piazza si scoprono altre zone assai divertenti della festa, come la spericolata sezione acquatica (Acque selvagge), la divertentissima area del movimento (Palco del ritmo), la Sala dei giochi e soprattutto la modalità Mario Party, in cui si gioca come in un classico boardgame a suon di dadi per recuperare le Super Stelle luccicanti.

Tutti possono giocare

In tutte le modalità vengono riproposti i minigiochi, che consentono l’accumulo di monete e che, soprattutto grazie alla loro varietà, rendono l’esperienza di gioco di Super Mario Party imprevedibile e sempre divertente per tutta la famiglia. E anche se, come nel nostro caso, i genitori non sono stati esperti di videogiochi in gioventù o non sono attualmente appassionati gamer, non devono temere di rimanere indietro o fare magre figure con i figli super digitali: il coinvolgimento è assicurato dalla semplicità e immediatezza con cui la festa di Super Mario ti accoglie.

In casa nostra è stato un successo e anche io e mio marito ci siamo sfidati tra le grandi risate dei bambini, non escludo che il prossimo weekend venga coinvolta anche la nonna 🙂

Noi ve lo consigliamo per trascorrere diverse ore in compagnia dei bambini, magari una domenica pomeriggio d’autunno, semplicemente giocando, ridendo e facendo molta più ginnastica di quanto vi sia capitato di farne negli ultimi tempi!

Post in collaborazione con Nintendo Italia