Ti racconto una fiaba: Il Principe Superficiale
Oggi vi raccontiamo la storia di un Principe Azzurro che pensava di fare il furbo, ma invece ha fatto davvero una brutta fine, sbagliando i suoi calcoli. Il Principe Superficiale è una fiaba che vi farà sbellicare dalle risate, per i suoi dettagli ironici, ma che contemporaneamente fa riflettere su come vada affrontata la vita.
Un po’ di storia
C’era una volta nel regno di Smidollandia, vicino alla bancarotta, un Principino Azzurro di nome Adalgiso, con poca voglia di rimboccarsi le maniche e tante aspirazioni di grandezza. Purtroppo il suo patrimonio faceva acqua da tutte le parti e il suo futuro si prospettava tutt’altro che roseo. A lui sarebbe bastato ereditare un castello degno di questo nome pr vivere felice con le sue ridicole tutine azzurre e mantelli extralarge, invece doveva per forza inventarsi qualcosa per sbarcare il lunario. Purtroppo era nato con una gravissima allergia a qualsiasi forma di lavoro o attività produttiva, dunque bisognava proprio pensare a una soluzione alternativa. Pensa che ti pensa l’idea vincente sembra quella di sposarsi con una principessa molto ricca e il caso vuole ce ne fosse una disponibile proprio dietro l’angolo. Bingo! Purtroppo però la bella Albertina, principessa di Svegliolanda, aveva un grande difetto: era anche molto intelligente! Questo come vedrete spariglierà le carte, fino all’imprevedibile finale, che qui non vi sveleremo per non rovinare la sorpresa a nessuno.
Cosa c’è da imparare
“Mai dire gatto finché non ce l’hai nel sacco” potrebbe essere la morale di questa favola divertente. Ma anche “non fare i conti senza l’oste”, perché anche quando pensi di averla fatta franca raggirando il prossimo, magari stai peccando di superficialità e la vittima predestinata sei tu.