Al lago di Bled
Silvio Valdevit Lovriha
Son seduto sulla panchina
e un cigno bianco
elegante, piano piano
a riva mi s’avvicina.
Fa un inchino, sorride e chiede:
“Buon giorno, vieni da lontano?
Siccome son bagnato
perdona se non ti do la mano!”
“Provengo dall’Italia,
esattamente da Duino
piccolo comune marino.
Come mai sei tutto solo,
dov’è la tua compagna?”
“Quella è sempre a zonzo,
chissà perché a questo lago
preferisce la campagna”
“Succede, non crucciarti
ma ora mi tocca salutarti:
a Postumia devo arrivare
prima che sia notte
se voglio vedere, visitare
le sue stupende grotte”