Angelo bell’angelo

Angelo bell'angelo

Giochiamo insieme a: Angelo bell’angelo

Età dei partecipanti: dai 7 anni in su
Numero giocatori: minimo 12
Dove si gioca: all’aperto

 

Regole e svolgimento del gioco Angelo bell’angelo

I giocatori (angeli) sono disposti in riga. Di fronte a loro, ad una certa distanza, c’è un “arcangelo”.
In mezzo, tra angeli ed arcangelo, c’è il “diavolo”.

L’arcangelo si rivolge ad un angelo e tra di loro si svolge il seguente dialogo: “…”.
– Angelo bell’angelo, vieni da me.
– Perché?
– Spicca un volo
– Vieni lo stesso.

A questo punto l’angelo lascia il suo posto per andare a raggiungere lentamente l’arcangelo che lo ha chiamato.

Il diavolo tenta di farlo ridere.

Se vi riesce l’angelo chiamato rimane nella zona riservata al diavolo (l’inferno); in caso contrario egli va a porsi accanto all’arcangelo.

Tutti i giocatori della riga dialogano, uno alla volta, con l’arcangelo e cercano di raggiungerlo, senza farsi coinvolgere dalle provocazioni del diavolo.

Al termine dei dialoghi alcuni giocatori si troveranno con il diavolo ed altri con l’arcangelo.

Si formano così due file capeggiate l’una dal diavolo e l’altra dall’arcangelo.

Tutti i componenti di ciascuna fila afferrano il compagno che gli sta davanti per i fianchi, mentre i due capofila si prendono per le mani.

Ciascuna fila tira verso di se l’altra, fino a che l’una delle due si rompe.
Vince la fila che rimane integra.

Un commento su “Angelo bell’angelo”

  1. Cris says:

    Io da bambina la sapevo così: ” Angelo bell’angelo vieni qui da me” – ” Non posso perché il diavolo mi tenta” – ” Apri le ali e spicca il volo”. Poi il gioco si svolgeva in modo simile a quello descritto sopra.

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