Canzonetta
Renzo Pezzani - Tratta da: Insegno in terza (Guida didattica per i maestri) - Edizione Atlas (Bergamo - 1968)
Se vi piace questa poesia, dovete ringraziare Margherita (26 ottobre 2018).
Leggiamo insieme: Canzonetta di Renzo Pezzani
Un soldo nel salvadanaio
da solo non canta, sbadiglia:
è povero come gennaio,
è nato per stare in famiglia.
È come un bambino
che vuole qualcuno vicino.
Se invece un compagno gli dai
e scuoti la palla d’argilla
udrai quel soldino che trilla
il canto dei salvadanai.
Chè vivere è bello,
se trovi nel mondo un fratello.
E cento soldini riuniti
già fanno un allegro coretto.
Ti costano sforzi infiniti,
ma tu ti sei fatto un ometto,
un uomo piccino
che tiene già in pugno il destino.
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