Che belli gli uccellini
S. Tuminelli - Migu
Questa canzone partecipò alla 38° Edizione dello Zecchino d'Oro (1995).
Solista:
L’uccellino
nella fonte
a bagnare il becco va
puoi vederlo
presso il monte
quando il sole si alzerà.
Coro:
Avvicinati ma non lo spaventare
altrimenti l’uccellino sai che fa?
Apre le ali per volare
e lontano se ne va.
Solista:
Che belli gli uccellini
che i raggi d’oro del sole
beccuzzano nel cielo
e il pulviscolo dorato
fan cadere nelle aiuole
per dare tanta luce a tutti i fior.
Coro:
Di colori fanno il pieno
quando vanno in alto, su
dove c’è l’arcobaleno
che li tinge ancor di più.
Solista:
Passarinho
Numa fonte
Vai molhar o seu biquinho.
Se queres vê – lo
Vem ao monte,
Sai da cama bem cedinho.
Solista:
Se o qures ver, vem de mansinho, com cuidado,
E náo esqueças o que te ensinei agora…
Passarinho
Assustado
Bate as asas vai – se embora.
Coro:
Che belli gli uccellini
che i raggi d’oro del sole
ricamano nel cielo
disegnando un pentagramma
con le melodie più belle
che a notte il firmamento canterà!
Non toccare i loro nidi
son le loro culle, sai?
Guarda, ammirali, sorridi
e più gioia in cuore avrai!
Solista:
Un dorato
chicco d’uva
per saziarlo basterà.
una goccia
d’acqua viva
la sua sete spegnerà.
Coro:
Ma i pulcini che lo aspettano affamati
con il becco sempre aperto a strepitar
Lui imbecca, uno ad uno
con un mondo di bontà.
Solista:
Che belli gli uccellini
che i raggi d’oro del sole
ricamano nel cielo
disegnando un pentagramma
con le melodie più belle
che a notte il firmamento canterà!
Coro:
Non toccare i loro nidi
son le loro culle, sai?
Guarda, ammirali, sorridi
e più gioia in cuore avrai!
(Interludio)
Coro:
Guarda, ammirali, sorridi
e più gioia in cuore avrai!