Dialogo con il tempo
Se vi piace questa poesia ringraziate Maria (24 dicembre 2005)
Diceva un giorno al tempo una fanciulla:
“Se vai così veloce io non combino nulla!
Ho troppe cose ancora da scoprire.
Quindi, ti prego, fai sosta e non fuggire”.
Alla fanciulla il tempo allor rispose:
“Dalla mia corsa imparerai due cose;
la prima è quella che ti darà la fede:
che a tutti Dio dal Ciel vede e provvede”.
“E la seconda vuoi dirmi tu qual è?”
“Questo dovrai scoprirlo guardando dentro te.
Giorno per giorno, lungo la tua vita,
fino al momento in cui sarà finita.
Se conoscessi già il tuo avvenire,
credimi, mai finiresti di soffrire.
Soltanto per paura ti batterebbe il cuore
e, soffocato, in te morrebbe Amore:
cioè l’arma che a ogni uomo Iddio ha donato
perché dal male il mondo per sempre sia salvato”.