Din don don

Din don don

Din don don
le campane di Cutiglion
le sonammo tutto il giorno
pane e vino guadagnammo
guadagnammo un bel cappone
lo portammo alsuo padrone
il suo padrone era mezzo matto
gli saltò dietro con un battacchio
la sua zia maledetta
gli saltò dietro con la paletta
la sua mamma tanto buona
gli corse dietro con una coppia d’uova!

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