Filastrocca dell’orso in ritardo
appena si sveglia dal letargo
in inverno promise agli amici
una storia di gufi e pernici.

Su una parete di roccia,
ecco mostra le corna lo stambecco,
poco più in alto li riconosci
fanno gli acrobati i camosci.

La lepre bianca e l’ermellino
stanno giocando a nascondino
senza sapere che intanto vince
ancora una volta la furba lince.

Aquile, falchi e altri uccelli
scendono insieme come fratelli,
la marmotta si mette sul dorso
e tutti insieme ascoltano l’orso.

Testo di Giuseppe Bordi

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