I seminatori
Gabriele D'Annunzio
Leggiamo insieme: I seminatori di Gabriele D’Annunzio
Van per il campo i validi garzoni
guidando i buoi dalla pacata faccia
e, dietro quelli, fumiga la traccia
del ferro aperta alle seminagioni.
Poi, con un largo gesto delle braccia
spargon gli adulti la semenza, e i buoni
vecchi, levando al cielo le orazioni
pensa a frutti opulenti, se a Dio piaccia.
Quasi una pia riconoscenza umana
oggi onora la terra! Nel modesto
lume del sole, al vespero, il nivale
tempio di monti innalzasi: una piana
canzon levano gli uomini, e nel gesto
hanno una maestà sacerdotale.
Occorre leggere ciò che dice Sensier ne La vie e l’oeuvre de j. F. Millet a proposito della lotografia Il seminatore.