Il risveglio del vento
Rainer Maria Rilke - Traduzione di Vincenzo Errante
Se vi piace questa poesia ringraziate Loretta (6 febbraio 2007)
Leggiamo insieme: Il risveglio del vento di Rainer Maria Rilke
Nel colmo della notte, a volte, accade
che si risvegli, come un bimbo, il vento.
Solo, pian piano, vien per il sentiero
penetra nel villaggio addormentato.
Striscia, guardingo, sino alla fontana;
poi si sofferma, tacito in ascolto.
Pallide stan tutte le case intorno;
tutte le querce, mute.
Era dall’infanzia che non rileggevo questa poesia, però la recitavo in pubblico. Invitavo gli astanti a chiudere gli occhi perché condividessero con me il quadro che la stessa poesia mi ha accompagnato durante la mia vita.
Posso anche ringraziare Loretta (e lo faccio: grazie) ma prima di lei mi sembrerebbe il caso di ringraziare chi le ha tradotte, vale a dire Vincenzo Errante (“Liriche scelte e tradotte da Vincenzo Errante”, Sansoni, 1941). Senza il suo duro lavoro oggi non potremmo godere questa lirica di Rilke – il discorso vale, ovviamente, per qualsiasi testo tradotto da qualsiasi lingua di cui non si citi l’autore italiano.
Gentile UtoFia, grazie per la segnalazione! Abbiamo provveduto a citare Vincenzo Errante come traduttore del testo. Se nel nostro sito troverà altre imprecisioni, saremo lieti di accogliere le sue segnalazioni per fornire un servizio sempre più preciso e accurato. Grazie ancora!