In memoria di Terezin
Antonella Berti
Disegno di Doris Weiserovà, nata il 17 maggio 1932, morta a 12 anni ad Auschwitz
Nel campo di concentramento di Terezin vissero fra il 1941 e il 1945 quasi 15.000 bambini ed adolescenti ebrei. Nonostante la fame, le privazioni e il divieto di ricevere un’educazione, qui era permesso disegnare, imparare la musica, cantare. L’insegnante d’arte Friedl Dicker-Brandeis creò una classe di disegno, grazie alla quale oggi possiamo ammirare oltre 4000 disegni che nascose in 2 valigie prima di essere deportata ad Auschwitz. La collezione, che include disegni e poesie, è oggi conservata Museo Ebraico di Praga ed è la più grande raccolta d’arte infantile risalente al periodo della Shoah.
Tra i miei vari bisogni
c’è quello di far sogni
Non voglio mentre dormo
ma mentre ho gli occhi aperti…
cosi a mio piacimento li trasformo!
In questo brutto posto
c’è chi m’aiuta a viver ad ogni costo…
tra musica, disegni ed altre arti
noi bimbi a Terezin siam “fortunati”,
se così si può dire,
sebbene malconci ed affamati…
Stamane, mentre dipingevamo le nostre “libertà”,
mi son librato in volo…
non ero più di qua…
una farfalla gialla m’ha preso sulla schiena
“Ti porto via con me… non darti pena!”
“Cara amica mia, i voli sono belli…
purtroppo sto qua dentro
assieme ai miei fratelli.
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