La mia casetta
Hedda, pseudonimo di Lucia Maggia (1883 - 1973) maestra elementare e scrittrice per l'infanzia.
Tratta da: Rime Piccoline - Versi per i piccini di Hedda (Lucia Maggia) - Edizioni Mondadori (1914)
Leggiamo insieme: La mia casetta di Hedda (Lucia Maggia)
La mia casetta è piccola,
ma dentro si sta bene!
Di notte il vento sibila;
lo sento: eccolo, viene…
Ma il vecchio muro mormora:
“Oh vento, cozzi invano!
Son rozzo, ma son solido”.
E il vento va lontano.
E pioggia e neve e grandine
colpiscono le mura;
e la casetta impavida:
“Son vecchia, ma sicura!”
Scintilla, dolce e tiepida,
nel focolar la fiamma;
il sol sempre l’illumina:
quel sole è la mia mamma!
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Ho 86 anni ma questa poesia la ricordo dalle mie lontane elementari. Trovo che stimola l’amore del bambino ad apprezzare la sua casetta seppur povera e allontanare l’invidia che potrebbe avere nel vedere cose molto più ricche.
Me la raccontava sempre mia mamma ( classe 1929 ). Un dolce e bel ricordo. Anche io la recitò a mio figlio.
Che gioia aver ritrovato la poesia che recitavo da piccolo (sono nato nel 1945!)!
Grazie!