Mercatino di Primavera
Renzo Pezzani
Tratta da: Innocenza - Società Editrice Internazionale (1950)
Leggiamo insieme: Mercatino di Primavera di Renzo Pezzani
Vieni ad ogni cascina
fatta la buona luna
d’aprile, una mattina,
all’abbaiar del cane,
l’uomo dagli occhi verdi come il gatto
che vende nastri pettini collane
ed aghi e refe e spille d’oro matto.
E le ragazze gli si fanno addosso
ed una compra un pizzo, un anellino
e un’altra si fa dare un nastro rosso
perché il dì della sagra è ormai vicino.
E vanno, tutte ricche di quel poco
come chi porta brace, o una favilla,
in cor sognando già d’avere un foco.
E il mercatino volge ad altra villa
e manda innanzi il grido che somiglia
al richiamo accorato d’un uccello
che canta solo i dì della vigilia.
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