Oro, Doro, Odoro, Dodoro
Aldo Palazzeschi
Tratta da I Cavalli Bianchi, Firenze, 1905
Leggiamo insieme Oro, Doro, Odoro, Dodoro di Aldo Palazzeschi
In fondo al viale profondo è la nicchia gigante
ch’è cinta dagli alti cipressi.
La statua fu tolta nei tempi lontani
La luna risplende sul bianco lucente del marmo
che sembra poggiarsi
sul nero profondo degli alti cipressi.
Vi sono alla base
quattr’uomini avvolti di neri mantelli.
Si guardan fra loro in silenzio,
non muovono un dito.