Paesaggio

Luigi Gualdo

Tratta da Le nostalgie, Casanova, 1883

PaesaggioSenza rumore, immacolata e lieve,
Sovra il ghiaccio del lago smerigliato
In linee lunghe scende ognor la neve
E bianco sembra l’aere rigato.

E fino agli orizzonti indefiniti
Tutto è candore. In sulle opposte rive
Pendono gigantesche stalattiti
Coperte di diamanti e luci vive.

Si disegnano i rami delle piante
In bianco sovra il cielo grigio e smorto.
I fiori son spariti e tutte quante
Le frondi e l’erbe. Ed ecco tutto è morto

Per un tempo e sepolto nell’inverno.
Così tace talora ogni desìo
E sembra spento pure ciò ch’è eterno
Sotto il manto di neve dell’oblìo.

 

 

Filastrocche sull'Inverno
Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Inverno, clicca qui!

Poesie sull'Inverno
Se cerchi le migliori Poesie sull’Inverno, clicca qui!

 

Filastrocche sull'Autunno
Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Autunno, clicca qui!

Filastrocche di Primavera
Se cerchi le più belle Filastrocche di Primavera, clicca qui!

Filastrocche dell'Estate
Se cerchi le più belle Filastrocche dell’Estate, clicca qui!

 

Filastrocche sulle Stagioni
Se cerchi le migliori Filastrocche sulle Stagioni, clicca qui!

Poesie sulle Stagioni
Se cerchi le migliori Poesie sulle Stagioni, clicca qui!

 

Speciale Scuola
Visita lo speciale “W la Scuola!”

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?