Paesaggio
Luigi Gualdo
Tratta da Le nostalgie, F. Casanova Editore, 1883
Leggiamo insieme Paesaggio di Luigi Gualdo
Tutto riposa al raggio della luna,
Ma il viale è nell’ombra a noi davanti.
S’ergono all’aura in lunga fila bruna
I profili degli alberi giganti.
Biancheggia in fondo tacita la villa
Tutta chiusa, deserta o addormentata.
Non si scorge laggiù lume o scintilla,
Ma la vôlta del ciel tutta è stellata
Un poema infinito ed amoroso
Le foglie vi susurrano giulive…
Il parco nella notte appar festoso
E le statue intraviste quasi vive.
Dormono i nidi ed i fragili fiori
Posan col capo languido che pende,
Si confondon le forme ed i colori…
– E l’ombroso vial qualcuno attende. –