Regali speciali
Questa è la filastrocca di Merilin (17 dicembre 2011).
Così per caso, mi è capitato
di trovare un elenco firmato…
ognuno ha scritto le sue richieste
per render gioiose le proprie feste.
Scrive una mamma per cominciare
che al figlioletto vuole pensare:
che cresca forte, che stia sempre bene,
giorni felici e notti serene.
Aggiunge il babbo, generoso e sicuro:
devo pensare alla mia famiglia e al suo futuro,
chiedo allora che il lavoro non mi manchi,
e non importa quanto mi stanchi.
Ed ecco un bambino che dolce e innocente
fa delle preghiere attente.
Chiede che sia acceso un fuochino
per il povero uccellino,
sempre fuori al freddo e al gelo
nel suo nido sopra al melo;
chiede pioggia per il fiorellino
che sta morendo nel suo giardino
aveva petali colorati
che adesso invece sono invecchiati;
ha tanti amici, ma non sono abbastanza,
chiede di dividere la sua stanza
con una persona importante davvero:
un fratellino è il suo sogno sincero;
poi della guerra ha sentito parlare,
bambini tristi che non posson giocare,
proprio con loro, intorno al mondo
vorrebbe fare un gran girotondo.
E poi, per finire, se c’è tempo ancora
chiede che sotto l’abete della sua dimora
vengano lasciati caramelle e balocchi,
e che dal cielo cada neve a fiocchi…
per poter dire che il suo Natale
è tra tutti il più speciale!