Rosalina la sognatrice
La povera signora Rosalina, viveva nella più assoluta miseria in un paesino di campagna.
Un giorno non avendo proprio nella da mettere sotto i denti, decise di andare da Guglielmo ,il contadino per chiedergli in dono una ricottina che avrebbe venduto al mercato del paese vicino.
Guglielmo che era un uomo molto buono, le regalò un bella ricottina.
Rosalina tutta contenta fabbricò un bel cestello mise dentro la ricottina , e si incamminò sul sentiero che portava la mercato.
Cammina e cammina Rosalina cominciò a fantasticare, facendo mille progetti a voce alta:
-Ora andrò al mercato e venderò la ricotta, con quei soldini comprerò delle uova che metterò sotto le chiocce e nasceranno i pulcini.
Passerà un po’ di tempo e i pulcini diventeranno polli ,venderò i polli e comprerò delle caprette che mi daranno caprettini.
Venderò i caprettini e comprerò una vitellina che diventerà mucca e mi darà il latte per fare tante ricottine fresche che tutti compreranno.
Con i soldi costruirò una bella casetta con una graziosa terrazza piena di fiori e una bella sedia su cui mi siederò e la gente passando mi dirà:’Riverita, signora Rosalina, riverita!’.
Nel dir così la svampitella fece un profondo inchino e la ricotta andò a finire in mezzo alla strada.