Una bella famigliola
Franco Bianchi (Sancio Pancetta)
Tratta da: Strofette da passeggio (Antonio Vallardi Editore - 1955)
Leggiamo insieme: Una bella famigliola di Franco Bianchi (Sancio Pancetta)
Sono tra figli e figlie
dodici, un bel gruppetto
dal festevole aspetto
delle “belle famiglie”!
Dodici, e tutti eguali,
o appena un pochettino
diversi: un mingherlino
d’occhi sentimentali,
un lumacone, un altro
tutto mossette pronte,
uno che ha un segno in fronte,
uno dall’occhio scaltro.
Ma tutti ubbidienti
alla mammina: quando
fa un cenno di comando
essa, son tutti attenti:
e se mai uno scappa
poi torna pien di zelo,
specie se, grazie al cielo,
è l’ora della pappa.
Hanno un sol vizio: sono
un poco ingordi, ma
i piccoli, si sa,
han l’appetito buono.
E dopo il bel lavoro
d’una gran scorpacciata
si stende la brigata
nell’erba, e dorme in coro;
e, mentre il sol li indora
anzi li abbrustolisce,
sognano, si capisce,
di pappatoria ancora!
Eccoli là in ischiera
nella beata posa
dodici pance rosa
con la codina nera
mentre la mamma spia
che niuno si avvicini,
cari maialini
nati alla fattoria.
Tratta da: Strofette da passeggio – Antonio Vallardi Editore (1955) – Autore: Franco Bianchi (Sancio Pancetta) – Illustrazioni: Arturo Bonfanti