Il Re Minestrone


Personaggi:
Il re Minestrone
La regina Minestra
La cuoca Mafalda


Minestrone
: – Sono il re Minestrone Io, il signore del reame di Soffritto! E questa qua è la regina Minestra!
Minestra (con un grazioso grembiulino): – Caro, sono le 12!
Minestrone: – Per mille patate! Dobbiamo pensare al pranzo!
Minestra: – Cuoca Mafalda! Cuoca Mafalda!
Arriva la cuoca Mafalda
Mafalda: – Eccomi qua!
Minestrone: – Come osi entrare senza omaggiare la tua regina?
Mafalda: – E’ vero! dimenticavo la legge: O omaggi regina Minestra, o salti dalla finestra!
Minestrone: – E dunque? Omaggia la tua sovrana!
Mafalda: – Non la omaggio no!
Minestrone: – O dunque! preferisci forse saltare dalla finestra?
Mafalda: – Preferisco sì! Non la sopporto più quella!
Minestrone: – E perché non sopporti più la tua illustre regina, o cuoca?
Mafalda: – Perché non mi lascia mai preparare la minestra o il minestrone!
Minestra: – Come osi! Sai che nel reame di Soffritto è proibito cucinare il re e la regina!
Mafalda: – Ma il minestrone e la minestra fanno bene!
Minestra: – Fanno bene a tutti tranne che a noi! Non si possono cucinare due altezze reali!
Mafalda: – Che zuppa questi due!
Minestrone: – Ho sentito bene quello che ha detto, Minestra?
Minestra: – Hai sentito bene, Minestrone!
Minestrone: – Ha detto: “che zuppa”?
Minestra: – Ha detto: “che zuppa”!
Minestrone: – Lo sai, o cuoca, che “zuppa” è una parola proibita?
Minestra: – è un grave insulto al re e alla regina!
Minestrone: – Un insulto rovente!
Minestra: – Cocente!
Minestrone: – Bollente!
Mafalda: – Cos’è, ora di buttar giù la pasta? Sapete cosa vi dico? Mi avete stufato!
Minestrone: – Ecco! Lo stufato! Bella idea!
Minestra: – Ma senza contorno, però!
Minestrone: – Giusto, non si sa mai!
Mafalda: – Sapete che vi dico? Io vi pianto in asso, mi licenzio e vado a lavorare per il duca di Panpepato!
Esce furibonda.
Minestrone: – Minestra! E se ci facessimo un brodino?
Minestra: – Ottima idea, caro!
Esce. Re Minestrone resta solo, a tamburellare il bracciolo della poltrona.

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