Jolanda Restano: Cenerentola in rima
di Jolanda Restano
Cenerentola è il suo nome
nessuno sa quale sia il cognome.
E’ bella, buona, calma e tranquilla
come sotto l’effetto della camomilla
e in questo modo riesce a sopportare
matrigna e sorelle da non invidiare!
Le gridano addosso, le fanno i dispetti
e lei lì tranquilla che riassetta i letti.
La sgridano, la chiamano, le ordinano il the
lei non si scompone e lo prepara a tutte e tre.
Un giorno arriva il valletto reale
che al ballo del principe le deve invitare
La mamma e le sorelle son tutte emozionate
e in un momento si son già preparate
saltano in carrozza, tirata dal cavallo
e partono cantando per andare al ballo.
Cenerentola rimane da sola a pensare,
vorrebbe anche lei il principe incontrare
ma come si fa ad andare al castello
con un vestito che non sia proprio bello?
Ma ecco all’improvviso quando meno se lo aspetta
compare una fata, con tanto di bacchetta!
Fa un incantesimo alla zucca in giardino
che diventa un cocchio di colore turchino
prende un topino lo trasforma in cavallo
e il cocchio è pronto per andare al castello.
Guarda la fanciulla, muove la bacchetta
ed ecco un vestito con anche la scarpetta
nulla di più bello aveva visto la bambina
e non ha parole per ringraziare la fatina
La fata le dice: “Sta attenta bellezza,
che a mezzanotte l’incantesimo si spezza!
Devi lasciare il palazzo reale
scendere veloce la rampa di scale
saltare in carrozza e allontanarti al galoppo
prima che suoni l’ultimo rintocco!
“Ok, ho capito, ma ora devo andare
come hai ben detto, non ho tempo da sprecare
Grazie fatina, non ti deluderò
e il principe, sta certa, conquisterò!”.
Parte Cenerentola, col cocchio va alla festa
sale le scale veloce, lesta lesta
al ballo si presenta più bella di un bel fiore
il principe la vede e già ce l’ha nel cuore
Per tutta la sera ballano abbracciati
arriva mezzanotte e son già innamorati!
Dalla torre antica suona l’orologio
sente Cenerentola, lo sguardo si fa mogio
Saluta il principe e corre a perdifiato
mentre lui l’insegue tutto sconsolato
Sulle scale la giovane perde una scarpetta
ma e’ tardi non ha tempo la nostra poveretta
salta sul cocchio spronando il cavallo
lasciando la scarpina al principe del ballo
A mezzanotte esatta scompare il bel vestito
il cocchio, il cavallo: in un attimo sparito!
Cenerentola si trova di nuovo in cucina
le resta solo al piede di cristallo una scarpina.
Il principe, intanto, è davvero disperato
perché il suo grande amore si è già dileguato:
“Io sposerò di certo l’unica damigella
che calzerà al piede la scarpina più bella
quella che la mia dama calzava al suo piedino
prima di abbandonarla sull’ultimo gradino!”.
A giorno fatto parte il valletto del re
per trovare la ragazza davvero si fa in tre:
prova la scarpa a tutte le damigelle
basse, alte, brutte e belle
Anche le sorellastre provano la scarpetta
che non riesce ad entrare sulla loro fetta!
Ma quando Cenerentola presenta il suo piedino
sul volto del valletto compare un sorrisino
convinto che oramai la ricerca sia finita
va verso Cenerentola per chiuder la partita!
La matrigna gelosa, gli fa uno sgambetto
e finisce a gambe all’aria il povero valletto
si spezza in mille cocci la scarpa ormai famosa
grida il valletto serio: “Non troverò la sposa!”
La nostra Cenerentola lo guarda in modo strano
sorride e mette in tasca la sua graziosa mano
poi mostra al valletto una scarpetta gemella
in tutto e per tutto uguale alla sorella!
Il valletto felice porta la giovane a palazzo
e il principe esultante, salta come un pazzo!
Si sposano finalmente i nostri grandi eroi
e gli unici a stare a casa siamo stati noi!