Liberi di sporcarsi! Bambini e creatività
Uno degli aspetti più importanti della pedagogia è quello riferito alla creatività del bambino. Tutti i bambini sono naturalmente creativi, se con creatività si intende quella che Taylor chiama creatività espressiva, ovvero nella capacità di cercare nuove vie e nuovi modi per interpretare la realtà.
In quest’ottica diventa chiara l’importanza del gioco per lo sviluppo della creatività stessa.
La creatività infatti non può essere insegnata, ma solo incoraggiata e stimolata attraverso il sostegno e l’incoraggiamento garantito dagli adulti.
Sempre Taylor ci indica chiaramente qual è il compito del genitore, educare il bambino significa aiutarlo, fino dai primi anni di vita ad acquisire coscienza della propria creatività, mettendolo nelle condizioni soprattutto di poter fare attività sperimentali.
E quale mezzo migliore per esprimersi e giocare se non l’arte? Se pensiamo che già un bambino tra i 12 e i 18 mesi è in grado di reggere in mano una matita e scarabocchiare (con molta soddisfazione!) possiamo capire l’importanza di fornire ai nostri piccoli i materiali per poter, appunto, creare in piena libertà. Già verso i due anni un bambino inizierà a dare un nome agli scarabocchi che disegna, saranno cavalli, barche, pirati, principesse…
La libertà di esprimere questa creatività spesso cozza con la “pigrizia” di noi genitori, che, immaginandoci solo la quantità di lavoro per ripulire l’atelier del giovane artista (e spesso lo stesso giovane artista) e l’eventuale tossicità dei colori o della pasta modellabile, ci fa desistere dal fornire ai nostri figli l’opportunità di sperimentare nuovi materiali e modi di giocare. Salvo poi stupirci quando, frequentando il nido o la materna, tornano a casa con “lavoretti” che mai avremmo pensato fossero capaci di fare!!
Quindi forza! Liberi di sporcarsi! Certo avendo sempre un occhio attento ai materiali e ai colori che devono essere sicuri, atossici, lavabili (possibilmente senza sapone).
State accarezzando l’idea di ritrovarvi un piccolo Van Gogh per casa? Ecco allora alcuni suggerimenti per incoraggiare i giovani artisti nelle loro prime esperienze artistiche:
• Descrivi i primi esperimenti creativi di tuo figlio con semplici parole che richiamano le arti visive, in modo che inizi a familiarizzare con alcuni concetti come: linee, forme, variazioni di intensità di luce, colore, consistenza (liscio, ruvido), armonia, varietà, ripetizioni, proporzioni, movimenti.
Ad esempio “questi puntini mi ricordano le gocce di pioggia, che bei colori che hai usato, diversi tra loro, questi tratti gialli sono davvero brillanti”
• Commenta positivamente l’impegno del bambino, lo aiuterai ad avere maggiore fiducia in se stesso. Non tutti i bambini hanno gli stessi tempi e le stesse abilità.
• Rifletti con il bambino riguardo agli strumenti e materiali creativi utilizzati e stimola ad usarne di nuovi o in diversi modi.
Ad esempio: “cosa ti piacerebbe aggiungere al tuo collage? cosa pensi che possa succedere se muovi velocemente il pennarello da una parte all’altra della pagina?”
• Racconta interessanti aneddoti artistici e mettili in relazioni con le esperienze quotidiane dei bambini.
Ad esempio: “questa creazione che hai fatto con la pasta da modellare mi ricorda la nostra casa!”
• Metti in mostra il talento e la creatività del bambino, è molto importante per far sentire i bambini speciali. Ad esempio basta anche solo scrivere il nome e una frase di commento per “l’opera” e magari metterla in mostra oppure raccoglierla con cura in un quaderno.
E man mano che i giovani artisti crescono?
E’ ugualmente importante poter offrire nuove sfide e creare insieme ai propri bambini nuovi progetti, ascoltando e valorizzando le loro idee e soprattutto passando del tempo insieme!
Gli spunti sono moltissimi, a partire proprio dalle classiche attività casalinghe come la cucina (creare un libro delle ricette preferite della famiglia – disegnare una prima colazione superbuona), oppure riciclando materiali presenti nella casa (costruire un veicolo immaginario con una scatolone di cartone riciclato, utilizzare vecchi calzini per creare dei pupazzi animati).
Ingrediente fondamentale? La voglia di ri-mettersi in gioco!
Linea Crayola Mini Kids (da 1 a 4 anni)
La linea Mini Kids è appositamente studiata per le esigenze e le caratteristiche dei bambini più piccoli dai 18 mesi in sù.
Questi prodotti aiutano a sviluppare la creatività, l’indipendenza e la fiducia in sé stessi tramite l’esperienza diretta. Le soluzioni Mini Kids uniscono il gioco al mondo del colore per stimolare i piccoli artisti ad intraprendere nuove esperienze creative.
Gli inchiostri e tutti i prodotti sono lavabili, atossici e testati dermatologicamente, per divertirsi in tutta sicurezza.
Il Mio Risodo’
Pasta gioco a base di farina di riso e senza glutine, ancora più morbida e sicura per tutti i bambini dai 12 mesi in su.
Tante soluzioni dal semplice barattolini al set con accessori e formine.
Linea Classica Crayola (dai 3 ai 7 anni)
La linea Core di Crayola è pensata per i bambini dai 3 anni in su, età in cui aumentano le loro capacità manuali e le loro esigenze per poter liberare al massimo la fantasia! Pastelli, pennarelli, matite, tempere, valigette artistiche, giochi creativi, stampini, colle glitter, gessetti e tanto altro ancora. Tutti i prodotti sono assolutamente atossici e lavabili per la tranquillità dei genitori. E poi i DigiTools, per la nuova generazione di “bambini digitali” e creativi anche su iPad e Tablet!
Color Wonder
Il colore senza macchia : una gamma di prodotti dedicati ai bambini dai 3 ai 7 anni ed alle loro mamme. Pennarelli, pastelli, tempere caratterizzati da colore trasparente che acquisisce colore solo a contatto con l’apposita carta come per magia! Non macchia nè la pelle, nè i vestiti nè i tappeti! Tantissimi album da colorare con i personaggi preferiti dai bambini!
Linea Crayola Creations (da 7 a 11 anni)
Le soluzioni Creations sono pensate per le ragazzine dai 6 agli 11 anni per esprimere se stesse e personalizzare il proprio mondo con soluzioni fantasiose ed originali.
La gamma di prodotti racchiude le attività più amate dalle bambine di questa fascia d’età: la cura del proprio look con originalità, sfiziosi diari segreti da condividere con l’amica del cuore e super soluzioni fashion per creare una vera collezione di moda. Il divertimento non avrà fine!
Per avere qualche spunto su come far esplodere la creatività, segui i lavoretti delle mamme blogger nella sezione dedicata a Crayola su Filastrocche.it