Che nonno sei? Catalogo semi-serio dei nonni moderni
C’è il nonno pasticcione e la nonnetta mondana che passa da un burraco a un concerto senza passare dal via e poi ci sono i nonni-sitter che spingono carrozzine come appena sposati, le super-nonne che cambiano pannolini, fanno le torte e affrontano persino gli spogliatoi della piscina e quelli della domenica che preparano l’arrosto per tutta la famiglia.
Sono i nonni moderni che si sono piegati all’uso del telefonino e a volte anche dell’i-Pad per stare al passo dei nipoti e che sono la risorsa di mamme multitasking e papà super impegnati. Ognuno è nonno a modo suo, ma tutti sono il regalo più prezioso che un bambino può avere!
Ecco il nostro catalogo semi-serio dei nonni di oggi
Nonni – Mammi
Di solito sono nonne, che fanno le veci materne in tutto e per tutto. Le riconosci perché sono le uniche ad essere ammesse nella chat di classe e hanno il posto d’onore alla pizzata di fine anno. Non si perdono una festicciola per nessun motivo al mondo e al parchetto mettono le radici, seminando perle di saggezza nonnesca a gruppi di tate e “desperate mom”. Mettono becco su tutto quello che riguarda i nipoti: dall’educazione a quello che c’è in cartella per la merenda, ma visto che sono loro a tenere le fila di tutto, nessuno osa dire ba.
Nonni- Mondani
Sono più impegnati dei nipoti, fra corsi di yoga gentile, ballo liscio, tornei di burraco, cinema, teatro e viaggetti fuori stagione. Se hai bisogno di un baby-sitter, meglio rivolgersi altrove, perché quando serve a te, sicuramente hanno già l’agenda a tappo. Però sono adorabili nella loro seconda giovinezza e quando riesci a intercettarli, è una gioia per tutti!
Nonni assenteisti
Sono diversi dai nonni mondani perché si danno proprio alla macchia, non perché siano pieni di impegni, ma perché adorano i nipoti solo quando sorridono nelle fotografie di Natale! Per la gestione live, invece, hanno qualche remora. Il concetto è che hanno già dato e adesso di pannolini, pappe, compiti e attività pomeridiane infantili non ne vogliono proprio sentir parlare. Messi alle strette e costretti alla convivenza forzata con i bambini, si sciolgono e si sorprendono a passare un pomeriggio fantastico, salvo scomparire fino alla volta successiva. La parola d’ordine con i nonni assenteisti è insistere, per il bene di tutta la famiglia.
I Nonni-Nonni
Fanno solo i nonni, senza sostituirsi a mamme o autisti, si godono i nipoti e basta. Li viziano e giocano a carte, come si faceva una volta. La domenica e alle feste comandate, tutti a casa loro a mangiare l’arrosto e quando i nipoti restano a dormire è festa grande: TV libera, favole a go-go e manicaretti!
I Nonni -Sherpa
Si occupano dei nipoti facendo anche il lavoro sporco: spingono passeggini, cambiano pannolini, si caricano cartelle giganti e affrontano addirittura l’inferno degli spogliatoi della piscina. Arrivano a giugno stremati e avrebbero bisogno di una vacanza, invece vengono spediti al confino (mare o monti) con uno stuolo di nipotini scatenati da accudire.
Nonni Rottermaier
Sono i nonni che non si rassegnano ai nuovi usi e costumi e cercano di inculcare un briciolo di buone maniere nei poveri nipoti dissoluti, che in loro presenza devono indossare la camicia d’ordinanza e mangiare con i piatti sotto le ascelle. La loro frase preferita è: “Ai miei tempi…” e, tra sguardi di disapprovazione e rimbrotti, non ne fanno passare liscia una, nemmeno a Natale. Anche loro hanno un cuore, ma sono severi per il bene delle nuove generazioni alle quali cercano di tramandare i valori della tradizione.
Nonni – Bambini
Sono quelli che invece di spingere l’altalena, ci salgono sopra! Giocano a rialzo con i nipoti e quando si danno al bricolage li ritrovi sporchi di tempera peggio dei bambini. Per i piccoli sono il massimo: riescono a costruire astronavi di lego senza annoiarsi, cambiare d’abito le Barbie 10 volte di seguito e a Monopoli sono dei fuori-classe. Quello che non fanno mai? Riordinare la cameretta!