Raccontami una fiaba: I cigni selvatici

Flying Swan

Una bella fiaba tradizionale, molto famosa (i principi trasformati in cigni…) che avrete sicuramente letto da piccoli: I cigni selvatici.

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Un po’ di storia

La classica fiaba che inizia con “c’era una volta“…e in questo caso un re che aveva undici figli maschi, una figlia femmina e una matrigna

Purtroppo quando il re si risposò con una regina malvagia, la figlia femmina fu trasferita in una famiglia di contadini e e i fratelli con un incantesimo furono trasformati in undici cigni che presero il volo per terre lontane.

Un giorno però la sorella incontra nel bosco di un lontano paese gli undici fratelli condannati all’esilio (di giorno sono cigni e di notte tornano uomini).

Grazie a una fata buona, la sorella riesce a liberare i fratelli dall’incantesimo e a scoprire che la matrigna non era altro che una perfida strega.

Una favola, tanti significati

I cigni selvatici è stata scritta, in questa versione, nel 1838 da Hans Christian Andersen. Ma si tratta probabilmente di una rielaborazione de I sei cigni, fiaba popolare dei Fratelli Grimm.

Il tema della trasformazione, o metamorfosi, oltre ad essere molto vicino alla letteratura greca, rende la fiaba particolarmente vicina agli argomenti del Carnevale.

Qualche aneddoto

Esiste una versione video della fiaba: un film d’animazione molto particolare realizzato da Mikhail Tsekhanovsky e Vera Tsekhanovskaya in Unione Sovietica nel 1962.

In Italia ne era stata prodotta una videocassetta da Armando Curcio Editore nella collezione Il Castello delle Fiabe.

Esiste anche una poesia del poeta irlandese William Butler Yeats del 1919 che si intitola I cigni selvatici a Cool, piena di simbolismi. In questo caso si parla di 59 cigni e si descrive il sentimento nostalgico del poeta quando li vedeva così belli nuotare sulle acque.

Cosa c’è da imparare

La fiaba insegna che con forza e tenacia si riesce a superare ogni ostacolo. In un certo senso, perciò, insegna anche la responsabilità. E ovviamente anche che il bene vince sempre sul male.

 

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