La strana storia di Cappuccetto Blu

Autore: Guia Risari

Illustratore: Clémence Pollet

Collana: Albi Illustrati e Cartonati

Categoria: Libri

Sottocategoria: Albo illustrato

Fascia Età: da 8 a 11 anni

Autore Recensione: Redazione di Filastrocche.it

Recensione



“A tutte le storie del mondo che ne contengono altre e a tutti quelli che non smetteranno mai di ascoltarle”

La strana storia di Cappuccetto Blu

Cappuccetto come non l’avete mai letto… siete sicuri che era rosso?  

Guia Risari ci presenta la sua ultima fatica editoriale, dove con coraggio e fantasia reinterpreta in chiave contemporanea uno dei classici della letteratura per l’infanzia: Cappuccetto Rosso.

Una versione che ci sorprende e ci intriga, che vede ancora protagonisti un lupo e una bambina, ma con caratteristiche assolutamente differenti da come li abbiamo sempre conosciuti. Assolutamente unici nel loro genere, Cappuccetto Blu è una bambina vivace, coraggiosa e intraprendente e il lupo non è così diabolico né feroce, ma una sorta di bambino-mannaro. Anche le “scontate” caratteristiche della fiaba sono diverse: la mantellina non è rossa, ma blu, il bosco non è spaventoso e pieno di insidie, la nonna è un po’ noiosa…

La strana storia di Cappuccetto BluE la storia?
Cappuccetto Blu si lascerà divorare?
Assolutamente no! Sfiderà il lupo ad un gioco speciale, una sfida a colpi di storie in cui ognuno, nel tentativo di battere l’altro, citerà una serie di favole tradizionali, interpretandone i personaggi, fino a diventare amici.

Una versione originale, irriverente e inverosimile che sorprende sotto molti punti di vista, perché sgretola i punti di riferimento e tutto ciò che normalmente siamo abituati ormai a dare per scontato. E invita i piccoli lettori a riflettere, ad inventare, a provare a diventare loro stessi inventori di storie, per trovare le proprie soluzioni per affrontare il pericolo e gli ostacoli della vita.
La strana storia di Cappuccetto BluCome si è salvata Cappuccetto Blu? Di certo non aspettando l’intervento del cacciatore – che qui nemmeno compare – ma usando acutamente il suo ingegno e la capacità di raccontare storie. Perché Cappuccetto Rosso non è altro che una storia sulla crescita femminile, una fiaba eversiva di cui talvolta si è perduto il senso originario, nascosto e celato nelle sue innumerevoli varianti e letture.

Guia Risari, con la fantasia e la grande forza di immaginazione che la contraddistinguono, ci regala un altro piccolo grande gioiello, per cui non basta una sola lettura, perché ogni volta rileggere le pagine e osservare le illustrazioni della giovane francese Clémence Pollet apre la mente a pensieri e orizzonti nuovi. Perché la lettura e la vita stessa sono fatte così: non un percorso unico verso una sola direzione, ma un cammino ricco di ramificazioni e di deviazioni infinite.
La strana storia di Cappuccetto Blu
Divertenti e interessanti, oltre la narrazione della storia, sono le note a fondo pagina, che sottolineano aspetti nascosti, riportano citazioni e portano all’attenzione curiosità e approfondimenti. Si possono leggere o no, a scelta del lettore… ma noi non ce ne siamo perse nemmeno una! E come ci avverte la stessa autrice:

Si consiglia ai lettori e alle lettrici di leggere le note solo ne hanno voglia, se amano che da una storia ne nasca un’altra e se si divertono a distinguere il vero dal falso, passando attraverso tutte le sue gradazioni. Alcune note sono infatti verissime, altre palesemente false, altre così così. Chi legge potrebbe anche esercitarsi a inventare nuove note, dicendo quel che più gli aggrada. Nessuno lo rimprovererà.

 

Ci piace perché:

• è un cammnino che porta all’amicizia
• è un’occasione per ricordare tante fiabe tradizionali
• sottolinea e valorizza la forza della fiaba
• apre la mente alla fantasia

La strana storia di Cappuccetto Blu

 

 

Editore: Settenove

Anno di Pubblicazione: 2020

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