Il bambino operaio
Renzo Pezzani
Se vi piace questa poesia, dovete ringraziare Maria (14 giugno 2003).
Leggiamo insieme: Il bambino operaio di Renzo Pezzani
Già lavori, così piccino;
tiri il mantice, batti il martello.
Ma sei felice come un uccello
metti il canto nel tuo destino.
In famiglia, santa pazienza,
è sempre vuota la credenza…
Già la tua mano il sudore asciuga,
piccolo uomo dal volto severo
Ma tiri il mantice, batti il martello,
più contento di un uccello.
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