L’Angelo custode
Questa filastrocca ce la manda Elisabetta (15 giugno 2001).
Angelo del Signore
che mi fai lume al cuore,
ti sento e non ti vedo,
ma ti amo e ti credo;
nei miei occhi tu splendi,
nel mio cuore discendi,
nella mia ombra vivi
e la mia storia scrivi.
Tutto il mio pianto bevi,
se cado mi sollevi.
Mi dici: “Guarda in su”
quando offendo Gesù.
O primo amico mio
messaggero di Dio,
ancora dovrò andare
per terra e per mare,
mi bagnerò di pianto,
ma tu stammi daccanto.
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