Mozzarella, la gatta bella
Ecco la filastrocca di Michele (23 novembre 2004).

Dalla sera alla mattina
sta rinchiusa in cucina.
Mangia, dorme e fa la cacca
Lei è triste, è sempre fiacca.
Ma se scende giù la sera
si risveglia e sempre spera
che dall’uscio finalmente
entri chi è stato assente.
Poi comincia a saltellare
e non smette di giocare
corre qua, torna là
prende e salta sul sofà.
E’ contenta, fa le fusa
con gli occhietti chiede scusa.
Viene in braccio, si acciambella
finché dorme, Mozzarella.