Tornare bambini
Ecco la poesia di Silvana (21 gennaio 2004)
Sarebbe bello
ritornare bambini;
avere l’anima,
limpidamente innocente.
Assaporare
le carezze materne,
profumate di dolcezza,
goderne il tepore,
e l’inenarrabile soavità.
E’ un desiderio umano
tornare fanciulli,
ignorare le tristezze vitali,
fantasticando
sulle favole delle nonne.
Soltanto,
nel sogno,
sarebbe piacevole
ridiventare frugoletti
per sentire più vicino
l’eco di Dio Bambino.