Il nonno
Ecco una composizione di Patrizia Papili (30 settembre 2002).
Uno sguardo all’orgoglio e uno fuori alla finestra: aspettavi l’uscita dalla scuola delle tue nipotine per scodellare la pasta fumante nel piatto.
Cucinavi le patatine fritte come piaceva a loro, ogni tanto tornando dal bar regalavi caramelle, dolci, gelati e ad ognuna di loro davi una monetina per il salvadanaio. Te ne sei andato all’improvviso, senza un lamento, un giorno di febbraio e quella casa dove tutti noi correvamo a rifugiarci per trovare calore e tenerezza, si è fatta vuota: tu eri lì ad aspettarci sempre, a qualsiasi ora eri presente.