Romeo
Jolanda Colombini Monti - Illustrazioni di Mariapia (Maria Pia Franzoni Tomba) - Editrice Piccoli - Milano
Se vi piace questa filastrocca, dovete ringraziare Stefano che ci ha inviato le immagini e il testo (13 Marzo 2025).
Leggiamo insieme: Romeo di Jolanda Colombini Monti – Illustrazioni di Mariapia (Maria Pia Franzoni Tomba) – Editrice Piccoli – Milano
Si presenta Romeo, can di razza,
birichino oltremodo con tutti
che talvolta fa tiri un po’ brutti
a chi accanto innocente gli sta.
Occhio furbo e linguetta golosa,
bricconcello da come si vede,
al fratello che non se ne avvede,
il biscotto rubando ora va.
Alla scuola non cambia cervello.
Ne combina di crude e di cotte.
Coi compagni giocando alle botte
se le piglia, poi doppie le dà.
Lo vediamo qui in classe tirare
al maestro occupato allo scritto,
un aereo di carta che dritto
nella schiena a colpire lo andrà.
Per l’azione così ineducata
dalla scuola vien tosto scacciato.
Sui gradini ora siede arrabbiato
meditando su ciò che farà.
“Sì… bisogna davver che mi cambi…
che diventi un ragazzo perfetto…
Se continuo così diavoletto
assai male finire potrà!”.
Con propositi seri stavolta
lo vediamo per strada passare.
Ci son compere varie da fare
per mammina che bene non sta.
“Mamma cara, farò molto presto!”
Che tesoro, che amor di piccino!
Infilato nel braccio il cestino
quasi a passo di corsa sen va.
Si direbbe che il diavol ci metta
ogni volta la sua tentazione:
“Guarda un po’ chi s’incontra!: Giggione!
caro amico d’un tempo che fu!”.
Un abbraccio e poi: “Giochi Romeo?”.
“Veramente… c’è mamma che aspetta!”.
“Via… una sola partita di fretta…
breve breve… una sola e non più!”.
Mentre il gioco è nel pieno fervore
un mariolo sorveglia… in attesa
di riuscire a mangiar senza spesa…
Ed infatti, ecco qui cosa fa!
Sembra fin ch’egli abbia le ali
tanto svelto fuggendo alza il tacco!
e Romeo con Giggion, per lo smacco,
impalati rimangono là.
Quando uno è arrabbiato, purtroppo,
vede il mondo dipinto di nero…
e Romeo è arrabbiato davvero
per il fatto che gli capitò.
E assai facil perciò immaginare
cosa provi a veder sotto il naso
un nemico mandato dal caso!…
Ciel, che zuffa! Si salvi chi può!
Prima il furto, poi botte da orbi…
ed il tempo, correndo, è passato…
mamma a casa l’ha invano aspettato
il suo bimbo, con grande ansietà…
Quando appare sull’uscio Romeo
col visetto ammaccato… avvilito…
mani vuote… due strappi al vestito…
mamma in collera subito va.
Senza cena in un angolo è messo
per castigo ai suoi tanti misfatti
mentre gusta leccornie sui piatti
chi seduto alla tavola sta.
Piange il misero il suo pentimento
e nel cuore la pena gli è intensa…
ma… chi prima d’agire non pensa,
scontar deve i malanni che fa.
Altri libretti di Jolanda Colombini Monti nella stessa collana “Piccoli” della Casa Editrice Piccoli di Milano:
- La giornata degli orsetti
- Il pigro anatroccolo
- I micini
- Il pulcino nero
- Il pettirosso
- Romeo
- I due funghetti
- La famiglia pesciolini
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